L’amico Sam Wartemberg (nickname su Facebook) ha tradotto un estratto di un breve articolo del 2003 della spanker americana Jacqueline Omerta, non più reperibile in Rete, che ritengo interessante da leggere e che mantiene la sua validità nell’esporre le motivazioni profonde dello spanking:
[…] La realtà dello spanking adulto è che non è solo disciplina. Riprende certi sentimenti dalla nostra giovinezza ma non è indispensabile sculacciare per una ragione reale. Possiamo inscenare rappresentazioni o giochi di ruolo che possono ricordarci cose del nostro passato. Possiamo catturare le emozioni che bramiamo in una maniera adulta con la chiara comprensione del fatto che stiamo giocando con la fantasia. [...]
Lo spanking può includere l'uso di strumenti quali paddle, straps, cinture o il cane. I paddle sono sinonimi di ricordi di scuola. Cinture o strap sono molto domestici. Il cane evoca pensieri di governanti inglesi. Questi strumenti sono usati con l'intento di correggere, da qualcuno che vuole impartire una lezione. Sono l'ultima risorsa quando una sculacciata sulle ginocchia a mano o con la spazzola non è abbastanza.
Le sculacciate col paddle, lo strap o il cane non sono necessariamente "spanking" ma ricadono nell'insieme delle punizioni per quelli di noi che sono feticisti dello spanking. Quando pensiamo allo spanking tradizionale, alcuni di noi pensano a questi strumenti e altri no. Possono certamente essere impiegati nel contesto di una raffigurazione positiva ed educativa della disciplina.
D'altro canto flogger, fruste "single tail" e frustini da equitazione usati allo scopo di infliggere una punizione a base di frustate non hanno assolutamente nulla a che vedere con lo spanking o la punizione corporale.
Ad alcuni di noi può piacere essere spinti al limite. L'uso estremo degli strumenti talvolta è ciò che ci serve a provare emozioni più profonde. O a qualcuno di noi piace il gioco pesante allo stesso modo in cui ad altri piacciono gli sport estremi. Vogliamo vedere quanto siamo in grado di sopportare.
Fintantoché le interazioni sono consensuali, non ci vedo nulla di male. [...]
Lo spanking non è davvero in linea con il B&D. Ho trovato la strada molto difficile quando ho cominciato a esplorare personalmente il mio fetish. Ho acquisito consapevolezza prima di Internet e ho dovuto davvero cercare attività di spanking. Mi sono imbattuta in un Bondage Club molto rinomato a Los Angeles. Ho preso parte a molti eventi con la speranza di vedere o prendere parte a qualche scena di spanking. […]
Mi sentivo molto confusa quando partecipavo a quegli incontri. Sapevo che mi piaceva lo spanking ma mi sentivo tutt'altro che eccitata dal concetto di un essere umano che ne controlla un altro. Mi sentivo davvero offesa dal termine "slave" dato che sembrava così spregiativo verso ogni essere umano. Non mi piaceva nemmeno il concetto autocelebrativo di 'Master' o 'Mistress'. Solo perché a qualcuno piace fare certe cose non vuol dire che sia migliore o inferiore a qualcun altro. Quando interrogavo le persone riguardo a ciò che di base mi eccitava, che era uno spanking sulle ginocchia alla bella, vecchia maniera, ricordo che mi fu detto "lo spanking è come l'asilo. È al fondo della scala. A mano a mano che imparerai di più, vorrai fare altro." [...]
Sono le botte la parte dello spanking che non ha nulla a che fare con questo fetish. Per botte intendo qualcuno che le prende forte senza nessuno scopo. Un sedere striato, livido, tumefatto NON è un sedere sculacciato come si deve; è un sedere striato, livido, tumefatto. Detesto che le le due cose vengano connesse.
Recentemente son rimasta inorridita da ciò che ho visto postato su Internet. Amo lo spanking e mi sento personalmente insultata dal modo in cui è stato disonorato. Essere picchiati da maschi o femmine al punto da creare danni evidenti è assolutamente intollerabile per me. […]
Forse qualcuno desidera vedere bastonature e mi va bene (fino a che tutti i partecipanti sono d'accordo). Solo, non voglio che quel tipo di raffigurazione sia collegato a qualcosa che mi è caro e sento vicino al cuore: una sculacciata sulle ginocchia alla buona, vecchia maniera. Sono per la libertà d'espressione e non sto contestando la passione di nessuno. Ma non date al nostro fetish un nome improprio. Fate ciò che volete, ma non chiamatelo "spanking".
L'immagine di un vero spanking trasmette quella sensazione di calore, sicurezza e amore. Un sedere sculacciato come si deve è un liscio, rosso didietro. È un sedere che è stato sculacciato e amato.
Nella comunità spanking siamo brave persone, gentili e non violente. Molti di noi non hanno subìto qualcosa quand'erano giovani. Abbiamo trovato una maniera sicura e salutare di venire incontro ad alcuni dei nostri desideri più insiti. Nel processo, ci troviamo assieme e ci divertiamo. Gli amanti dello spanking sono legati in un modo che pochi comprendono.
Ci piace l'intimità che dare o ricevere uno spanking permette. Al di fuori dello spanking viviamo 'vite normali' e siamo membri rispettati della comunità. Lo spanking è un fetish non-violento e accattivante che ci procura piacere. Non vorremmo mai macchiare il nostro amore per lo spanking con immagini imprecise e violente.
Lo spanking adulto è connesso a un sentimento di cura. È un modo di eprimere attenzione, procurare piacere, e in una relazione intima è un catalizzatore per il sesso. Lo spanking consente di ottenere acute esperienze psico-drammatiche quando vengono coinvolti i giochi di ruolo. Il fetish dello spanking è molto cerebrale. Nell'ottenimento di emozioni la parte fisica è secondaria. Il fetish dello spanking procura un'interazione intima, salutare e placida tra adulti consenzienti. Lo spanking concerne un'esperienza; è lontano dal picchiare senza ragione.