Al termine di questa carrellata mi sembra giusto occuparmi della disinfezione degli strumenti e dell’aftercare della pelle dei sub.
Indicherò usi e prodotti che sono stati utili nelle mia esperienza e invito chiunque a dare il proprio contributo al fine di suggerire altri e migliori modi/prodotti.
Innanzitutto è evidente che ogni strumento va disinfettato prima di essere usato su un altro partner per evitare ogni tipo di infezione benigna o pericolosa, sia per il contatto con la pelle e talvolta con il sangue di un partner, sia perché può essere stato appoggiato a terra o comunque in un luogo non sterile. Oggetti come plug, dildi e simili di plastica, gomma, silicone o metallo sono un discorso a parte, e, anche se usati protetti da un preservativo, vanno non solo disinfettati ma prima lavati con un detergente, personalmente uso il “Betadine sapone germicida” che è utilizzato in ospedale.
Ma tornando agli strumenti verberatori, io uso spruzzare dopo l’uso un’abbondante quantità di Bialcol, Lysoform medical o prodotto equivalente (a base di sali di benzalconio) vaporizzandolo da un apposito spruzzatore che ho provveduto a trovare in commercio.
Non consiglio la Amuchina o altro clorurato perché potrebbe scolorire il cuoio e altri materiali pigmentati.
Per l’aftercare della pelle, se si tratta di semplice arrossamento non serve nulla, se all’arrossamento si aggiungono punti rossi diffusi, segno di rottura di qualche capillare, si può usare Bepanthenol che si usa correntemente per l’arrossamento della pelle dei neonati o altre “creme riparatrici” usate in dermatologia come il Repasine o il Cicalfate, se però si evidenzia la possibilità di lividi è bene usare un gel o crema di Arnica. Se infine i segni sono come abrasioni e fuoriesce addirittura siero o sangue, si può disinfettare col Bialcol e cospargere poi abbondantemente con la crema POL protettiva, che si usa per esempio per la cura delle ferite da decubito.
(Il testo tratta argomenti presi dalla mia personale esperienza e il mio personale giudizio e non vuole essere una esaustiva spiegazione, ma solo il punto di vista di una persona che ha maturato una certa esperienza, non va preso come legge universale e non m’illudo che i più esperti siano tutti d’accordo con quello che scrivo. Giusto per evitare sterili polemiche. IMHO=In My Honest Opinion)