Riporto un interessante articolo di Massimiliano Miliano, amico e storico del BDSM, pubblicato su Facebook e frutto di sue ricerche, e lo ringrazio perchè è così che si fa cultura BDSM.

Come mi è successo spesso negli anni, mi scopro ad aver agito qualcosa prima che fosse definito pubblicamente: è esattamente così che gioco da anni e sono spesso stato considerato poco dominante da schiavette improvvisate, per colpa proprio di quella "Cautela", che insieme al resto fa la differenza...

 

4C - Cura, Comunicazione, Consenso e Cautela

attorno al 2010 si è iniziato a configurare un degrado delle modalità di sviluppo del BDSM che in tal senso facevano perdere di vista la mission sociale di sub-cultura attorno ad un sadomasochismo consensuale che voleva proteggere chi si avvicina, da qualunque forma di abuso e di plagio.
Il BDSM è un evento sociale troppo importante ed il richiamo sessuale che produce è sempre più evidente, rendendo difficile la possibilità di separare in modo netto BDSM da abuso, in particolare tra soggetti con poca o nulla esperienza, anello debole della catena. 
Questo problema ha richiamato in più parti del mondo studiosi attivisti BDSM nella ricerca di soluzioni al rischio del degrado dell'acronimo che tra l'altro recentemente è più evidente, e trova già delle contro mosse sociali, come per esempio la censura che FB sta attuando su tutto ciò che è ad esso allineato.

La comunità BDSM attivista, molto attenta alle logiche della coerenza di una sub-cultura relativa alle diverse sessualità, si trova costantemente impegnata nel gestire il rapporto società-BDSM. Già nel 2006 è riuscito ad uscire dall'errore concettuale che vedeva una corrente di pensiero europea schierata sul piano clinico, con la tesi di un BDSM fatto solo da persone con psicopatologie sessuali in atto, sviluppando una più vasta corrente che porta il piano culturale sulla Diversa Sessualità non patologica, ma matura e concreta.
Questo nuovo aspetto, il 4C, nasce anche grazie alle due principali strutture di negoziato, il SSC (Sano, Sicuro, Consensuale) ed il RACK (Risk-Aware Consensual Kink)
Sviluppando in modo etico il negoziato attraverso il SSC oppure il RACK è possibile creare l'interazione BDSM ai sensi dell'ideologia culturale che l'ha generata.
Ma queste due strutture di negoziato iniziano già attorno al 2012 a sembrare superate ed in tal senso i vari gruppi attivisti che monitorizzano e cercano di guidare il senso della sub-cultura, sul piano filosofico-sociale, hanno identificato nel 4C la soluzione possibile alle lacune SSC e RACK.

IN COSA CONSISTE IL 4C

E’ una nuova struttura basilare di negoziato al fine di attuare un BDSM coerente alla sua mission. Consente di dissociare nettamente il BDSM da qualunque forma di abuso. 
Con Cura, Comunicazione, Consenso e Cautela si vanno a fissare dei punti essenziali ed incontrovertibili, non in modo generico ma rilevando la massima espressione che ogni singolo termine contiene.

CURA
viene introdotta l'etica di cura come componente culturale radicata nei rapporti di fiducia solida tra persone impegnate in attività basate proprio su questi fattori. Il concetto evidentemente vuole sottolineare che curare tutti gli aspetti necessari, per esempio il quadro clinico o le informazioni medico-sanitarie riconducibili alle pratiche, ma anche indicativamente al soggetto, sia una chiave di qualità che agisce contemporaneamente sulla sicurezza e sulla logica di parte del consenso.

COMUNICAZIONE
è probabilmente l'elemento chiave, dato forse per scontato in tutti i precedenti framework, ma con esso si vuole sottolineare il bisogno di approfondire il più possibile il discorso tra i partner, sia nella scena che al di fuori, proprio per poter ottenere il massimo risultato etico dal BDSM.

CONSENSO
è il termine fondamentale nell'attuale BDSM che però non lo affronta in modo approfondito come invece si vuole ottenere con il 4C sviluppando la coerenza della più ampia cultura del consenso.
Si inserisce a tutto rispetto su Cura e Comunicazione come fonte di una disponibilità a cercare un punto certo di risposta, in grado di escludere in modo netto, qualunque forma anche minima di abuso.

CAUTELA
questo ultimo termine vuole concettualizzare per la prima volta il bisogno di prudenza, attenzione e responsabilità. Va ad integrare e sottolineare che gli errori si possono e si devono evitare e gli incidenti sono comunque gestibili attraverso un negoziato base 4C.

Questa struttura entra in gioco come identità culturale di negoziato base e deve essere richiesta dal ruolo che si mette in gioco al fine di elevare lo sviluppo del BDSM nella Scena, alla più alta forma possibile di cultura sessuale. 
Lasciando gli opportunismi ed il rischio di plagio ed abuso, agli altri.

Secondo l'attivismo culturale che porta avanti il concetto, l'inserimento del 4C tra i framework di negoziazione, potrebbe in pochi anni creare una frattura tra le attività BDSM portate avanti dalla community stabile rispetto a chi preferirà schierarsi sull'opportunismo sessuale evidenziato in questi anni dalle lacune che le due strutture attive, comportano.